Lordazzi

28 dicembre 2017

Un detto popolare consiglia che “i panni sporchi, è bene, si lavino in famiglia”. Una ragione nella sapienza e nel buon senso popolare ci sarà. Ed è facile intuirla. Sembra, però che il Sindaco di Reggio non voglia tenere conto della vox populi. E che fa? Pubblica su un social i filmati, molti dei quali datati, che dimostrano che cittadini insozzano le pubbliche vie. Sull’agire di costoro non posso che essere d’accordo nel qualificarlo incivile, ma da qui a servirsene per ergersi a paladino dell’igiene cittadina ed indicare costoro come la causa prima della sporcizia imperante, ce ne corre. Non solo, ma che necessità c’era di definire questi concittadini con un termine pesante e con un giudizio sommario? Lordazzi è un termine dispregiativo che mal si addice a chi rappresenta una città Metropolitana, perché questi “apostrofati” ne fanno parte. Similia similibus, potrebbe azzardare qualcuno! Ora, se è vero che i malfattori sono stati regolarmente individuati e multati, perché mai fare sapere al mondo intero che Reggio è una città che, ai tanti malanni che sopporta, dalla ‘ndrangheta alla mafia, dalla corruzione al malcostume, va ad aggiungere anche quello di dare albergo a cittadini adusi ad insozzarla? Non ne sentivamo proprio il bisogno. Infatti, tutta la stampa nazionale ha sottolineato questo aspetto e certamente non per aumentare il flusso turistico verso le mete culturali cittadine. Una città bella e gentile accoglie, una città sporca ed incivile respinge. Cosa voglio dire? Che bisogna tacere? No, in assoluto. Bisogna agire col tatto e con la verga del potere civico. Multare in modo pesante. Individuare i trasgressori attraverso la Polizia Municipale e cercare di coglierli sul fatto! Non abbiamo bisogno dei filmati. Quanto la città sia sporca, anche per colpa dei cittadini, è evidente. Le immondizie non camminano da sole. Ma è, altresì, chiaro il misero tentativo di attribuire ai cittadini scorretti una responsabilità che ricade anche su chi non ha reso un servizio in questi, come in tanti altri, giorni. La gente non tiene le immondizie in casa e se la Ditta incaricata non le raccoglie, se ne libera, maldestramente ma se ne libera. Una sorta di stato di necessità. Che non lenisce la scorrettezza, ma la spiega. Ecco perché il Sindaco avrebbe fatto bene a fare incrementare il servizio prima di gridare al mondo la nostra, sia pur in parte vera, insulsaggine. Perché non l’ha fatto? Perché non nomina un Comandante della Polizia Municipale, perché non considera il Corpo dei Vigili degno di grandi possibilità operative, affidandogli il decoro e la tutela della città? In fondo gli agenti sono il biglietto da visita del bene pubblico più caro che abbiamo: la dignità della nostra città. I napoletani dicono che “ogni scarrafone è bello a mamma sua”. E la nostra Reggio è e rimane bella anche se qualche deficiente la sporca. Non è stato un bel regalo di Natale sentirsi chiamare da più parti del mondo per aggiungere agli auguri l’ironica domanda di qualche amico sornione: ma tu fai parte anche dei lordazzi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *